Tre fattori che non possono essere separati, poiché solo facendo una gran lavoro sulla cultura e sul patrimonio custodito a Naro, si può promuovere il turismo. Saranno pilastri fondamentali della nostra amministrazione, cercheremo di ridare dignità alla millenaria storia della Fulgentissima e di riportarla al centro del mondo turistico e culturale; per realizzare ciò, faremo ricorso sia alle risorse interne che a quelle esterne, siglando intese e instaurando collaborazioni con tutte le potenzialità turistiche che offre il territorio che circonda la nostra Città, quali la Valle dei Templi, il MU.DI.A di Agrigento e la Farm Cultural Park. Ci impegniamo a far diventare Naro uno dei Borghi più belli d’Italia.

Nelle mie passate esperienze i giovani sono sempre stati i protagonisti assoluti di tutte le attività che ho avuto modo di svolgere e organizzare.Le problematiche Giovanili non saranno solo attenzione, ma saranno affrontate e sostenute. Creeremo, entro pochi mesi dall’insediamento, la consulta giovanile, istituiremo il baby sindaco e il consiglio comunale dei ragazzi, stanzieremo annualmente dei fondi per poter dare loro la possibilità di “creare giovane per giovani. Creeremo all’interno del comune un ufficio, composto da un team di persone preparate e informate sui vari bandi che riguardano i giovani, che li sosterrà e li aiuterà nella creazione di nuove imprese.

Il compito di una buona Amministrazione Comunale è anche quello di individuare vie di sviluppo economico compatibili con il territorio e di fornire ai cittadini tutti gli strumenti necessari per raggiungere tale scopo. intendiamo farci promotori, dialogando con gli operatori economici interessati, di adottare misure finalizzate ad introdurre nel sistema economico Narese competenze, tecnologie e capitali in grado di ampliare i settori. Uno dei mezzi che cercheremo di sfruttare al massimo, sono i vari Fondi Strutturali che offre la comunità Europea. la nostra amministrazione  cercherà di intervenire e far fronte alle carenze informative e progettuali che hanno caratterizzato le amministrazioni precedenti.

Intendiamo preservare il territorio attraverso proposte e interventi finalizzati al rilancio dell’agricoltura, che resta il settore trainante dell’economia Narese. Sostenere e promuovere nuove aziende agricole e cooperative sarà la nostra mission fondamentale che punterà alla difesa e tutela dei prodotti locali.Creare un coordinamento agrigolo cittadino che possa promuovere, insieme e in collaborazione con le varie categorie di settore, il trasferimento di conoscenze e l’innovazione nel settore agricolo. Vista la sempre più massiccia presenza di nuovi Naresi (ovvero nuovi cittadini provenienti da nazioni estere) cercheremo di promuovere, grazie al settore agrigolo, l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico della nostra città..

La nostra amministrazione intende stimolare e supportare, direttamente e indirettamente, oltre al turismo e all’agricoltura, anche l’artigianato e il commercio locale. Saranno valorizzate le competenze esistenti e recuperate quelle perdute, attraverso un “piano di rientro” dei nostri giovani fuori sede. Naro è una città che deve riportare i suoi abitanti a fare acquisti nelle attività locali creando un circolo virtuoso che genererà benefici per tutta la popolazione. L’obiettivo deve essere quello di favorire il commercio locale anche attraverso un sistema connesso di attività locali e la lotta a tutte le forme di abusivismo che minano la serenità di chi paga le tasse e vive nel pieno rispetto delle leggi. La direzione verso la quale il Comune deve cercare di indirizzare tutte le attività economico produttive è quella del benessere attuale e futuro. E’ chiaro, quindi, che si deve puntare ad una crescita sostenibile. Le attività locali devono lavorare nel pieno rispetto dell’ambiente, del tessuto sociale della città e delle leggi.

  Spesso la burocrazia ha trasformato un ente che nasce per essere al servizio dei cittadini in uno dei maggiori ostacoli per i naresi che ad esso si sono rivolti. Pertanto, nel rispetto della normativa vigente, ci impegneremo a snellire l’apparato burocratico, avvalendoci dell’innovazioni informatiche in modo da diminuire le distanze tra cittadino e Comune; renderemo i servizi comunali facilmente fruibili da tutti gli utenti implementando l’utilizzo di nuovi canali di informazione.
I dipendenti saranno chiamati ad aggiornarsi per essere preparati alle nuove sfide che si presenteranno nei prossimi anni. Pubbliceremo l’organigramma completo dei dipendenti e dei collaboratori del Comune, con relative mansioni, così da identificare responsabilità e competenze

I principi fondamentali della nostra amministrazione saranno quelli dell’equità, dell’uguaglianza, della continuità, della centralità della persona, garantendo la discrezionalità del servizio. Potenziare qualitativamente e quantitativamente i servizi resi alla cittadinanza, con particolare attenzione alle “fasce deboli” della popolazione, non costituisce solo un dovere civico e morale per un’Amministrazione ma rappresenta un volano di sviluppo economico per la città. Le scuole, i consultori familiari, i centri d’assistenza per anziani e malati, le iniziative di contrasto all’indigenza e alla marginalità sociale, i luoghi di prevenzione e recupero delle devianze giovanili, non solo qualificano la comunità in senso solidale, ma forniscono anche nuove opportunità di lavoro. Abbattere tutte le barriere architettoniche che impediscono la vivibilità di tutti gli immobili comunali è un impegno di civiltà che faremo nei primi mesi di governo.

Ripensare ad un nuovo futuro per la Città ci impone un nuovo approccio alla città. L’obbligo morale nei confronti delle generazioni future ci spinge a ripensare ad un nuovo modello di sviluppo urbano che affonda le proprie radici nella storia del nostro territorio e si proietta nel futuro. Si tratta, perciò, di proporre nuove forme di organizzazione dello spazio urbano fondate sull’esigenza di contenere il consumo di suolo, promuovendo forme di riuso del patrimonio edilizio esistente e garantendo la massima permeabilità del terreno. Per realizzare ciò, stiamo pensando a nuovi strumenti di pianificazione del territorio che non possono prescindere dalla consultazione dei cittadini attraverso l’organizzazione di incontri che consentano la partecipazione della popolazione alle scelte importanti che devono essere condivise da tutti. Il nostro impegno sarà quello di garantire ai cittadini una migliore qualità della vita, che permetta di godere degli spazi pubblici, quali beni comuni accessibili a tutti..

Nessuno associazione troverà porte chiuse o socchiuse, le porte della nostra amministrazione saranno sempre aperte per tutti quei gruppi che vorranno fare associazionismo per Naro e per i Naresi. Il censimento di tutte le associazioni e la costituzione della Consulta giovanile, ci darà l’opportunità di fare squadra e di creare i presupposti per una vera rivoluzione sociale. Daremo a tutte le associazioni che ne faranno richiesta una sede, tra i tati locali in disuso di proprietà del Comune. La nostra amministrazione sarà un compagno forte e non un ostacolo per tutte le associazioni naresi. Il termine a costo zero scomparirà, perché quanto più cultura c’è, quanto più sport si fa, quanto più arte si crea e quanto più teatro si realizza, tanto più Naro rinascerà e crescerà in tutti i settori.

portaremo avanti una serie di iniziative, attività, progetti e collaborazioni da realizzare nel corso del quinquennio: piccoli e grandi progetti, nati in molti casi da idee progettuali di persone comuni, che porteranno la nostra Città ad essere un luogo diverso, nuovo e soprattutto ambito per tutti i naresi e non. Bisogna avere il coraggio di rivoluzionare e noi partiremo da qui.